Il Monte Gottero, dove Emilia Liguria e Toscana si incontrano, è custode dell' Appennino. Dalla cima del monte , nelle giornate più limpide , si gode di una meravigliosa vista sul mar Tirreno. Questa
3 giorni fuori dal mondo e dal tempo, dalle montagne sacre ai Celti Liguri, fino al mare del Tigullio. Tre giorni su un sentiero antico e appena riscoperto dalle nostre guide: dal Monte Penna,
Un anello facile e suggestivo attraverso i boschi di faggio ed abete che cingono la montagna sacra dei Celti Liguri, il Monte Penna. Il nome di questa cima - come forse quello dell’intero Appennino
Immersione nell'Appennino che ha segnato il tempo, accompagnati dai saggi del bosco, che tanti e tanto hanno visto passare dal loro alto, che si sono guadagnati l'appellativo di saggi perchè nulla hanno fatto che
Due incantevoli spiagge, diversissime fra loro, accomunate dalla difficoltà dei sentieri per raggiungerle; perchè solo attraverso sentieri scoscesi, che si gettano a capofitto sul mare, con centinaia e centinaia di scalini, possono essere raggiunte
2 giorni fuori dal mondo e dal tempo, per provare 2 della 4 nuove tappe che collegheranno l'Alta Via dei Parchi all'Alta Via dei Monti Liguri: dal Passo Cento Croci al Passo del Chiodo.
Splendida escursione autunnale lungo uno dei sentieri più belli della Liguria, tra i paesini di Levanto e Monterosso. Il percorso, immerso nella macchia mediterranea punteggiata da pini marittimi, lecci e lentisco, costeggia ripide falesie
Una lunga passeggiata tra i paesaggi inattesi delle colline che dominano la Valtaro, nel tratto attiguo al Parco Regionale dei Boschi di Carrega. Seguiremo morbidi crinali argillosi, disegnati dai vigneti ed accarezzati da piacevoli
Partendo dalla valle del torrente Nure, ne seguiremo il corso parallelamente utilizzando i sentieri di crinale per addentrarci nelle aspre vallette liguri caratterizzate da paesaggi delle pietre emerse che riportano alle eruzioni vulcaniche sottomarine
Bellissima escursione, riservata ad escursionisti allenati, da Riomaggiore a Portovenere, attraverso la macchia mediterranea punteggiata da pini marittimi, lecci, corbezzoli e lentisco, costeggiando le ripide falesie del promontorio del Muzzerone. Lo sguardo si perde tra