Trekking in città e sul bordo del cratere

Vesuvio dal Vomero
POSTI ESAURITI (salvo rinunce) – il trekking sarà riproposto 17-18-19 Novembre
Tre giorni fuori dall’ordinario. Napoli è una città affascinante, contraddittoria, viva. In questo splendido weekend avremo modo di conoscerla a fondo, scoprirne i segreti, perdendoci nei quartieri spagnoli e nei cunicoli della città sotterranea, adorando le Reliquie di San Gennaro.
Scopriremo l’antichissimo battistero della Basilica di Santa Restituta, passando da San Gregorio Armeno -la famosa via dei presepi- e da Spaccanapoli, a pochi passi dal Cristo Velato e dal Chiostro di Santa Chiara, dove avremo modo di assaporare nu’ cuoppo fritto fatto al momento, na’ sfugliatella, nu’ babbà o la pizza fritta. Vedremo la città dall’alto dal meraviglioso belvedere di Castel dell’Elmo, prima o dopo aver gustato una vera pizza napoleta. Ammireremo i meravigliosi palazzi barocchi che si affacciano su piazza del Gesù Nuovo con il suo settecentesco Obelisco dell’Immacolata. Faremo in modo di non perderci un tramonto indimenticabile dal suo lungomare e nel mentre sbirciare Castel dell’Ovo. Ci divertiremo nel tentativo di attraversare Piazza del Plebscito ad occhi chiusi cercando di andare dritti… insomma un trekking urbano bellissimo ed emozionante!
Saliremo anche sul bordo del cratere del Vesuvio, il vulcano che domina il golfo e che distrusse le città romane di Pompei ed Ecolano con l’eruzione del 79 d.C.

Per capire la bellezza che gusteremo insieme, sbirciate le foto più sotto! 😉

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Giorno 1 

Ritrovo in stazione centrale a Napoli ore 11.00

Check-in in struttura e pranzo

Nel pomeriggio: visita alle meraviglie della città.

Possibilità di aperitivo, cena e serata insieme per le vie della città!

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Giorno 2

Trekking sul bordo del cratere: il Vesuvio (pranzo al sacco)

difficoltà E (escursionistico, con alcuni tratti di salita decisa che però affronteremo in tutta tranquillità)

lunghezza percorso 12 km circa, dislivello positivo 650 metri circa, dislivello negativo 650 metri circa.
Tardo pomeriggio: rientro a Napoli e visita della città

Possibilità di aperitivo, cena e serata per le vie della città!

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Giorno 3

Due possibili programmi alternativi: visita alla meravigliosa area archeologica di Pompei o visita ad altri monumenti di Napoli.
Ore 16.00 Baci, abbracci & alla prossima avventura! 😉

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Avete mai provato l’avventura di un trekking di 3 giorni? E’ un regalo che vi fate. E’ la possibilità di staccare da tutto per 3 giorni, di riconnettervi alle cose semplicemente belle della vita: camminare, gustare nuovi vini e cibi, la luce del tramonto, parlare in libertà, ridere, scoprire nuovi luoghi e persone… 🙂

Qualche immagine in anteprima

Equipaggiamento

Zaino con borraccia o bottiglia per almeno 1,5 litri di acqua. Calzature meglio se impermeabili (tipo scarponi suola vibram o scarpe da trekking), abbigliamento da trekking da media montagna, mantellina impermeabile (o cerata). 2 cambi di maglietta e biancheria, un salviettone. Consigliati: shampoo, crema solare, cappellino, cerotti anti-vesciche (tipo “Compeed”).

Grado di difficoltà

Media di tipo E

Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"?
Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.

Segnalazioni particolari

Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…
Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.
In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.
Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.
I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.

Emanuele Mazzadi – Guida Ambientale Escursionistica – socio Aigae – iscritto al Registro Italiano delle Guide Ambientai Escursionistiche con il numero ER371 – professione svolta ai sensi della legge 4/2013.