Un trekking che parte dal borgo di Cassio in un sali scendi attraverso la Via Francigena, osservando spettacolari scorci della Val Baganza, fino a Casola Castello, che un tempo fu  centro di produzione di pregiati vasi in terracotta. Il piccolo borgo, ben conservato, sorge alla base di quella che fu una fortificazione creata per il controllo strategico della Val Baganza. Da Casola, l’itinerario prosegue sulla costa del Monte Cassio, offrendo alla pelle piacevoli brezze di pineta. Proseguiremo quindi ad anello intorno al Monte Cassio e giungeremo in prossimità della più spettacolare e isolata emergenza dei Salti del Diavolo per poi ricongiungersi alla strada fino al centro storico di Cassio. Per chi vorrà, alla fine del giro, visiteremo la nuova birreria Le Spine, un coraggioso progetto di due “nuovi montanari” nella vicinissima Cavazzola. Sarà una bella occasione per parlare di Scalpellini, di geologia, di leggende e di un concetto di viaggio assolutamente diverso da quello del nostro tempo.

Durata

4,30 h circa escluse le soste

Distanza

circa 11 Km

Dislivello

In salita circa 500 m

Qualche immagine in anteprima

Equipaggiamento

Scarponcini con suola scolpita e alti alla caviglia. Zaino, giacca a vento e antipioggia. Felpa, cappellino per il sole, calze di ricambio e crema solare. Pranzo al sacco e acqua: almeno 1,5 L a persona.

Grado di difficoltà

Media di tipo E

Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"?
Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.

Segnalazioni particolari

I minori di 18 anni devono essere obbligatoriamente accompagnati da persona garante e responsabile.

Pranzo al sacco a cura dei partecipanti.

Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…

Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.

In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.

Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.

I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.