Trekking di 3 gg sulle Alpi Apuane; sono montagne tanto belle quanto impegnative. Negli anni abbiamo sviluppato un itinerario che, per la sua varietà, copre aspetti legati alla montagna, alla storia, alla modernità all'economia e molto altro.

Trekking di 3 gg sulle Alpi Apuane (per gente abituata a camminare in montagna, anche su tratti esposti); sono montagne tanto belle quanto impegnative. Negli anni abbiamo sviluppato un itinerario che, per la sua varietà, copre aspetti legati alla montagna, alla storia, alla modernità, all’economia e molto altro.
Il programma è il seguente:

Venerdì 2 Giugno 2023 – Partenza ore 11 circa dal casello di Borgotaro, per essere a Resceto (MS) alle 14 circa; inizieremo a camminare alle ore 14,15. Percorreremo sentiero che in 5 Km ci farà fare 1000 mt di dislivello attivo, fino al rifugio Nello Conti (rustico rifugio di montagna, con un solo bagno, solo acqua fredda per lavarsi e che si raggiunge solo a piedi o in elicottero). Arriveremo intorno alle ore 17; relax con vista mare, cena e pernottamento (portare lenzuolo e federa per cuscino) in camerone da 18 persone.

Sabato 3 Giugno 2023 – Colazione e partenza per la cima del M. Tambura (450 mt di dislivello +), con suo attraversamento completo. Vedremo una cava di marmo e poi faremo un lungo tragitto nel bosco che ci porterà a Campocatino, conca di origine glaciale, con pascoli bellissimi. Pernotteremo in bivacchi attrezzati e ceneremo nel ristorante locale, dopo aver goduto di momenti di relax, in ambiente accogliente.

Domenica 4 Giugno 2023 – Partenza dopo la colazione, visita all’eremo di San Viviano discesa fino a al lago di Vagli. Faremo il giro del Lago di Vagli, con veloci considerazioni di fronte alle opere del “Museo dell’onore e del disonore” (all’aperto), attraversamento del nuovo ponte tibetano sul lago e visita al paese antico. Un modo per salutare dal basso le cime apuane. Faremo un veloce pranzo, nell’attesa del pullman che ci riporterà a Resceto, per recuperare le auto (circa un’ora e mezza di pullman).

Durata

Primo giorno: 5 ore incluse le soste. Secondo giorno: 8 ore incluse le soste. Terzo giorno: 5 ore incluse le soste.

Distanza

Primo giorno 5 Km; Secondo giorno 12 Km; Terzo giorno 10 Km.

Dislivello

Primo giorno 1.000 mt D+; Secondo giorno 750 mt D+; Terzo giorno 200 mt D+.

Qualche immagine in anteprima

Equipaggiamento

Calzature alte impermeabili con suola in buono stato (OBBLIGATORIE), abbigliamento da trekking primaverile: maglia traspirante o di lana a contatto con la pelle, un pile a maniche lunghe o maglia non troppo pesante, pantaloni lunghi. Nello zaino: abbigliamento intimo, ciabatte, pigiama, due maglie tecniche di ricambio o intime di ricambio, maglia pesante, giacca antipioggia, una buona scorta d’acqua (1,5 lt) e barrette vitaminiche. Scriveremo ulteriori dettagli ai partecipanti, nei gg prossimi alla partenza.

Grado di difficoltà

Media di tipo EE

Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "EE"?
Si tratta di itinerari, anche non riportati al suolo o in cartografia, che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce su sentiero impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia o detriti). Terreno vario, a quote anche relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento ecc...). Possono presentare terreni aperti, senza continuità del piano di calpestio, con segnalazioni intermittenti o assenti. Sviluppano in zone poco o nulla antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire con guadi che possono presentarsi tecnicamente impegnativi specie dopo piogge abbondanti o in periodo di disgelo, dove è in genere difficoltoso trovare riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo e dove la percorrenza dei tratti boscati può implicare il ricorso anche non occasionale a strumenti di taglio a causa dell’intrico del sottobosco e dello stato di abbandono dei sentieri; possono occasionalmente presentare brevi concatenazioni di passaggi, anche esposti, in cui l’escursionista può essere costretto a far ricorso all’uso delle mani per mantenere l’equilibrio durante la progressione, come pure brevi concatenazioni di passaggi attrezzati con scalette e similari. Sono itinerari percorribili solo da escursionisti con buona esperienza, in ottime condizioni fisiche e ben allenati, che non soffrano di vertigini, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento ed abbiano un’ottima padronanza delle tecniche di orientamento strumentale (bussola e/o Gps). Rimangono esclusi i percorsi su ghiacchiai, anche se pianeggianti e/o all’apparenza senza crepacci, come pure le vie ferrate, perché il loro attraversamento richiederebbe l’uso di attrezzature e tecniche alpinistiche per la progressione o per proteggere la stessa.

Segnalazioni particolari

I minori di 18 anni devono essere obbligatoriamente accompagnati da persona garante e responsabile.

Pranzo al sacco a cura dei partecipanti (consigliati thermos con bevande tiepide).

Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…

Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.

I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.