Alla scoperta di Berceto, tappa fondamentale della via Francigena

Escursione alla scoperta di Berceto, tappa fondamentale della via Francigena, anticamente uno dei borghi più importanti d’Appennino. Percorreremo un tratto dell’antica via di pellegrinaggio verso Roma, ricostruendo l’organizzazione del territorio rurale e dei paesi medievali: materiali, edifici, piazze… Partiamo dallo splendido borgo medievale di Castellonchio: qui osserviamo la struttura dell’abitato, cresciuto sull’asse della via per Roma. Ci incamminiamo quindi verso sud, su una via parallela alla “strada imperiale della Cisa“una delle vie più panoramiche d’Italia, considerato asse strategico da Napoleone Bonaparte e per questa dotata di splendide “case cantoniere” ottocentesche. Superando campi e colline, potremo ammirare antichi complessi rurali e luoghi di culto ora abbandonati. Arriveremo a scorgere Berceto giusto in tempo per godere del tramonto da Ripasanta, antico punto di accesso dei pellegrini al villaggio. Con la luce ormai che scompare, vedremo le rovine del castello della famiglia Rossi. I pellegrini entravano da qui, dalla “porta di tramontana”, per trovare riparo nel villaggio, prima di affrontare il difficile valico dell’Appennino, che li avrebbe condotti in Toscana. Attraverso la “via Romea” arriviamo al duomo romanico, uno dei gioielli nascosti del nostro appennino, ancora più suggestivo nella cupa atmosfera delle prime tenebre, edificio che custodisce una storia millenaria, che scopriremo insieme! … per concludere… scopriremo una torre nascosta delle antiche mura di Berceto, di proprietà privata, che verrà aperta per la nostra visita.

Alla fine dell’escursione… possibilità di aperitivo e cena per le vie del paese … aspettando l’evento di domenica a Corchia!

 

 

Durata

3,5 ore (soste escluse)

Distanza

8 Km

Dislivello

In salita circa 150 m

Qualche immagine in anteprima

Equipaggiamento

Zaino con snack e una buona scorta d’acqua (almeno 1 litro a persona). Calzature alte impermeabili (tipo scarponi suola vibram), abbigliamento da trekking da media montagna, impermeabile.

Grado di difficoltà

Media di tipo E

Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"?
Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.

Segnalazioni particolari

I minori di 18 anni devono essere obbligatoriamente accompagnati da persona garante e responsabile.

Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…

Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.

In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.

Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.

I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.