
Una mattinata dedicata alla cura di anima e corpo, attraverso un’antica pratica orientale, lo shinrin-yoku, immersi nella natura in un sentiero certificato Forest Bathing, presso la zona di Monte Nero, a 1600 metri.
La traduzione italiana del termine giapponese Shinrin-Yoku, a sua volta tradotto in inglese come Forest Bathing, è âimmersioni in forestaâ, o âbagno di forestaâ. Si tratta di unâantica pratica giapponese che prevede il âlasciarsi andareâ nella natura, entrare in relazione con la foresta e trarne beneficio. Lo Shinrin Yoku non è unâescursione (infatti la camminata dura tutta la mattina, ma è di soli 4 km), ma consiste semplicemente nellâentrare in contatto con la natura e nel connettersi ad essa attraverso i cinque sensi, creando âfascinazioneâ.
In questa foresta certificata PEFC, che garantisce un ecosistema gestito, sano e complesso, veniamo immediatamente avvolti da una miriade di forme vitali, microbi, pollini, spore, ma soprattutto da monoterpeni emessi naturalmente nellâaria da parte degli alberi; questi prodotti volatili, di cui la faggeta è particolarmente ricca, si appoggiano sulla nostra pelle, entrano in bocca, nel naso, nelle orecchie, e raggiungono i nostri organi interni interagendo con essi.
Nello shinrin-yoku, lâalternarsi di âattrattoriâ (ruscelli, prati, foreste, panorami, suoni, profumi, sorgenti, ecc) crea unâinfinitĂ di stimoli sensoriali che sollecitano i nostri cinque sensi, suscitando reazioni positive allâinterno del sistema nervoso, immunitario, metabolico e cardiocircolatorio.
Pranzo al sacco presso il Prato Grande!!
Durata
4 ore esclusa la sosta per il pranzo
Distanza
4,0 Km
Dislivello
In salita circa 150 m
Qualche immagine in anteprima
Equipaggiamento
Zaino leggero con spuntino e pranzo al sacco, una borraccia per l'acqua che prenderemo lungo il percorso, un asciugamano. Calzature da trekking (tipo scarponcini suola vibram), abbigliamento da media montagna.
Grado di difficoltĂ
Media di tipo T
Cosa significa DIFFICOLTĂ MEDIA DI TIPO "T"? Itinerari su stradine, mulattiere o comodi sentieri, segnalati con continuitĂ al piano di calpestio, preferibilmente riportati anche in topografia, che presentano dislivelli e sviluppi modesti (max 3-400 metri di dislivello in salita su 7-9 chilometri), in zone relativamente antropizzate, dove lâattraversamento di corsi dâacqua avviene su ponticelli dotati di mancorrente, dove agevole risulta approvvigionarsi di cibo o dâacqua potabile, trovare rapidamente riparo in caso di intemperie, chiamare aiuto in caso di infortunio. Ă percorribile anche da famiglie con bambini o anziani e, in generale, da persone in buona salute che svolgano senza difficoltĂ una normale attivitĂ fisica, che conoscano lâambiente di svolgimento, il suo clima ed i potenziali pericoli legati alla fauna ed alla flora in misura sufficiente da approntare abbigliamento, calzature e comportamenti adeguati e che posseggano una minima capacitĂ di orientamento intuitivo.
Segnalazioni particolari
Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…
Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento, per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.
Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.
I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.