Sul confine tra la semisconosciuta valle del Mozzola ed il Comune di Borgotaro, esiste da sempre il torrente Testanello, che oltre ad essere storica terra di confine, testimonia quanto questa zona d'Appennino fosse importante per l'economia della Valtaro, della provincia di Parma e dell'Emilia Romagna.

TETTO DELLA ROCCA

Valle seminascosta, abitata da secoli e richiamata nella Tabula Alimentaria Veleiate, non presenta sentieri segnati e ci regala la selva del medio Appennino in tutta la sua riservata naturalezza.

Incontreremo alcuni borghi interessanti, zone importantissime per l’economia dell’intera regione e castagneti secolari, seguendo poi i raggi del sole che tramonta e che colora i dirupi argillosi della media Valmozzola.

E’ una camminata adatta a persone che abbiano un minimo di allenamento e che siano abituate a camminare in montagna.

Durata

8 ore incluse le soste

Distanza

14 Km circa

Dislivello

In salita circa 650 m

Qualche immagine in anteprima

Equipaggiamento

Calzature alte impermeabili (OBBLIGATORIE), abbigliamento da trekking di inizio primavera, con maglia traspirante a contatto con la pelle, un pile o maglioncino leggero a maniche lunghe, giubbotto leggero e pantaloni lunghi, una maglia pesante in più per la pausa pranzo, eventuale mantellina antipioggia nello zaino, assieme ad un cappello ed ai guanti. Una buona scorta d’acqua (almeno 1,5 lt) e pranzo al sacco. Abbigliamento di ricambio da lasciare in auto e da usare al termine della camminata.

Grado di difficoltà

Media di tipo E

Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"?
Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.

Segnalazioni particolari

I minori di 18 anni devono essere obbligatoriamente accompagnati da persona garante e responsabile.

Pranzo al sacco a cura dei partecipanti (consigliati thermos con bevande tiepide).

Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…

Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.

In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.

Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.

I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.