Forti di Genova

Inaspettata esperienza nell’entroterra genovese, per conoscere la recente storia di Genova e dei suoi fortilizi militari risalenti alla prima metà del 1800, partendo da Forte Santa Tecla, saliremo fino al maestoso Forte Ratti  e scenderemo passando da Torre Quezzi. Un fine settimana all’insegna della scoperta di edifici importanti per la città, con vista inaspettata sul mare, attraversando pascoli, prati, boschi, ruderi di un passato militare, agreste e pastorizio, per poi concludere il primo giorno nei caruggi genovesi, dove assaporeremo piatti tipici della cucina locale.

Il secondo giorno ci addenteremo nuovamente nelle colline genovesi con il trenino storico per poi ridiscendere da Forte Diamante, posto a 660 mt di quota, il più alto e isolato di tutti i forti e proseguiremo fino ad ammirare l’imponente bellezza di Forte Sperone. Da lì scenderemo fino al lungomare genovese, attraversando luoghi bellissimi e secoli di storia. Non mancherà un brindisi in compagnia al termine dei due giorni.

Lunghe camminate giornaliere che, seppur affrontate in tutta tranquillità, sono adatte a camminatori allenati.

(organizzazione tecnica: BookYourItaly by Travel-Lab).

Sabato 19 novembre – Ritrovo Genova ore 8.30 luogo da definirsi. Inizio escursione ore 9.00

Domenica 20 novembre –  Colazione, acquisto pranzo al sacco. Ore 9 partenza dell’escursione. Ore 15.30 arrivo sul lungomare di Genova.

Per maggiori info sul percorso,

Durata

2 giorni di escursione. Primo giorno partenza ore 9 da Genova dal lungomare di Genova con rientro in città alle ore 18.00. Secondo giorno partenza dall'albergo alle ore 8.00 per terminare l'escursione nel pomeriggio concludendo con aperitivo sul lungomare di Genova

Distanza

Primo giorno: 16 km circa con 850 mt di dislivello attivo. Secondo giorno 13 km circa con 550 mt di dislivello attivo

Dislivello

Primo giorno: 16 km circa con 850 mt di dislivello attivo. Secondo giorno 13 km circa con 550 mt di dislivello attivo

Qualche immagine in anteprima

Equipaggiamento

Calzature con suola scolpita in buono stato e abbigliamento da trekking autunnale con giacca protettiva e pantaloni lunghi, crema solare, cappello/cuffia, una maglia pesante in più, mantellina antipioggia, torcia frontale. Una buona scorta d’acqua (almeno 2 lt al giorno). Abbigliamento di ricambio per una notte e il secondo giorno, occhiali da sole, cerotti anti-vesciche tipo “Compeed"

Grado di difficoltà

Media di tipo E

Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"?
Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.

Segnalazioni particolari

Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…

Le guide si riservano di escludere, prima della partenza alle escursioni, chi non ritenesse idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.

In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo.

Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.

I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.