In compagnia di una micologa esperta

L’itinerario è un breve anello nei territori di Corchia, presso il torrente Manubiola. Il percorso si snoda tra castagneti, pinete e bosco misto e tra splendidi affioramenti ofiolitici. Sarà l’occasione giusta per osservare il sottobosco e conoscere il favoloso mondo dei funghi, fatto di colori, profumi, curiosità, con molteplici specie presenti: l’escursione sarà infatti accompagnata da un esperto micologo che ci farà capire la loro importanza. Dal ciclo riproduttivo dei funghi, alle tecniche di ricerca, raccolta e conservazione, nel rispetto della natura. Ci farà conoscere quali specie fungine nascono in questi territori, la loro commestibilità o tossicità, ci spiegherà perchè i funghi sono fondamentali per l’ecosistema.
Una volta raggiunta Corchia, sarà possibile visitare il Museo Jasoni, artista locale dotato di grande talento che, dopo essere emigrato a New York in tenera età, è tornato ad abitare a Corchia. Il museo ospita, fino alla fine dell’anno 2025, preziosissime opere inedite messe in mostra grazie al progetto ROOTS. Anche la camminata si inserisce nel progetto voluto e promosso dal Comune di Berceto e sostenuto dall’Assemblea legislativa – Consulta degli emiliano romagnoli nel mondo rivolto alla promozione e alla valorizzazione delle attività e le funzioni di carattere sociale, culturale, formativo ed assistenziale a favore degli emiliano-romagnoli all’estero, delle loro famiglie e dei loro discendenti.
(Per chi vuole, c’è la possibilità di fermarsi a mangiare la famigerata pizza cotta nei testi: prenotare direttamente in pizzeria).
Durata
2 ore circa escluse le soste
Distanza
6 Km
Dislivello
In salita circa 350 m
Qualche immagine in anteprima
Equipaggiamento
Scarponcini con suola scolpita e alti alla caviglia. Zaino, giacca a vento e antipioggia. Felpa. Acqua: almeno 1,5 L a persona e pranzo al sacco
Grado di difficoltà
Media di tipo E
Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"? Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.
Segnalazioni particolari
Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…
Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.
In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.
Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione, al fine di rendere il posto disponibile quanto prima ad altri escursionisti.
I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.