Prima parte del “Camino de Madrid”, l’antica via interna di pellegrinaggio dalla capitale

Segovia acquedotto

DAL 12 AL 17 SETTEMBRE 2016 – Il Cammino di Madrid o “Ruta Jacobea Madrileña” è il percorso interno di pellegrinaggio che dalla capitale spagnola porta a Sahagún, dove incrocia il cosiddetto “Cammino francese” ormai più conosciuto con il nome di Cammino di Santiago, per arrivare appunto a Santiago de Compostela. Aderisce al sistema di credenziali e timbri per certificare il passaggio ed è segnalato con il simbolo ufficiale della conchiglia (la “compostela”) essendo a tutti gli effetti un cammino ufficiale per Santiago.

Catalogo FOUR SEASONS Natura e Cultura
serie “I GRANDI ITINERARI – 2016, anno dei cammini”
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Four Seasons logo

Un viaggio a piedi nella campagna dell’altopiano che da Madrid, attraverso pascoli immensi e borghi medievali, porta all’interno del Parco Nazionale della Sierra di Guadarrama. Per incontrare a partire dalla zona delle stazioni sciistiche invernali il tracciato dell’antica “calzada”, la via romana verso Segovia con diversi tratti di selciato originale ancora “calpestabili”. Circhi glaciali e spettacolari vie d’acqua, per un’enorme biodiversità vegetazionale e faunistica, attraverso un paesaggio maestoso e variegato che parte dai 700 metri della campagna madrilena per arrivare ai 1800 metri del passo del Puerto di Frienfría e ridiscendere ai 1000 metri dell’altopiano attorno a Segovia.Con una variante di una giornata attorno alla Granja de S. Ildefonso e il sistema di vie d’acqua che  alimentano gli strabilianti giardini del Palazzo Reale, nella storica residenza detta anche “la Versailles spagnola”. Da dove si inizia a intravedere il profilo unico della città di Segovia, con l’inconfondibile Cattedrale e l’Alcazar, il Castello che funge tuttora da residenza estiva dei reali spagnoli.
Tipologia: trekking itinerante
Cosa facciamo: trekking itinerante con guida ambientale escursionistica
Come: viaggio di gruppo con guida Four Seasons (min. 6 max. 15 partecipanti)
Speciale perchè: la magia di un percorso di pellegrinaggio che utilizza anche un ampio tratto di antica strada romana con selciato ancora visibile
Area di rilevanza naturalistica: il Parco Nazionale di Guadarrama, sulla sierra di Guadarrama e Peñalara, rifugio privilegiato di biodiversità

LA GUIDA

Davide GalliDAVIDE GALLI
Guida Ambientale Escursionistica, abilitazione Regione Emilia-Romagna n° PR-006, iscritto al Registro Italiano Guide Ambientali Escursionistiche n° ER362, consigliere nazionale AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche).
Istruttore Corsi Base di Escursionismo e formatore nei corsi di formazione per G.A.E.
Esperienza pregressa di conduzione di diversi gruppi in autosufficienza totale, con specializzazione sui tragitti Pianura Padana – Mar Ligure (10/12 gg.). Conduzione su itinerari di più giorni in Italia e all’estero. È stato per diversi anni accompagnatore volontario di associazioni escursionistiche appenniniche.
È uno dei fondatori del Gruppo Guide delle Valli del Taro e del Ceno.
Esperto di grafica e multimedia con esperienza ventennale, si occupa per diverse aziende nazionali e internazionali di comunicazione, anche per diverse realtà del turismo con particolare attenzione a quello sostenibile e ambientale.

Durata

6 giorni - 5 notti

Distanza

88 km - trekking itinerante

Qualche immagine in anteprima

Equipaggiamento

Una scheda dettagliata sull'equipaggiamento verrà inviata a tutti i partecipanti direttamente dalla segreteria di FOUR SEASONS NATURA E CULTURA

Grado di difficoltà

Media di tipo E

Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"?
Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.

Segnalazioni particolari

Programma:

1° giorno: MADRID/COLMENAR VIEJO
Dall’aeroporto di Madrid in metro fino alla stazione di Opera. Ritiro e timbro delle credenziali alla chiesa di Santiago y S. Juan Bautista. A piedi nel centro di Madrid fino alla stazione di Sol, treno linea C4 Renfe con tariffa B2 fino al sobborgo di Tres Cantos. Pranzo al sacco o presso i bar/esercenti di Tres Cantos. Partenza vera e propria del trekking da Tres Cantos a Colmenar Viejo. Cena e pernottamento presso il Gran Hostal El Chiscón.
Dislivello: 80m – Lunghezza: 13km – Durata: 4:00 ore


2° giorno: COLMENAR VIEJO/MANZANARES EL REAL
Cammino nell’altopiano dalla vegetazione rada, costeggiando diversi pascoli. Dalla metà del percorso si vede il lago di Santillana e il borgo medievale di Manzanares con il suo castello. Pranzo al sacco durante il percorso. Cena e pernottamento presso l’Hotel Parque Real con vista sul castello.
Dislivello: 125m – Lunghezza: 16km – Durata: 5:30 ore 

 

3° giorno: MANZANARES EL REAL/CERCEDILLA
Uscendo dal paese si passa attraverso l’ingresso del Parco Naturale della Pedriza, che verrà bordeggiato per diversi chilometri. Dopo 7,5 km si attraversa il paese di Mataelpino, il sobborgo di Vista Real e il paese di Navacerrada. A seconda dell’orario in uno di questi paesi sarà possibile mangiare al sacco o presso i bar/esercenti. Si arriva infine a Cercedilla per pernottare al Hostal El Aribel, con cena libera nei diversi esercizi del paese.
Dislivello: 400m – Lunghezza: 20km – Durata: 8:30 ore

 

4° giorno: CERCEDILLA/ SAN ILDEFONSO
La tappa più impegnativa attraverso la parte più spettacolare del Parco Nazionale della Guadarrama, attraverso la Valle della Fuenfría utilizzando l’antica “calzada” (cammino) romana. Si arriva al Puerto della Fuenfría, incrocio di diversi antichi sentieri, con il punto culminante del cammino a 1796 metri dove si effettua il pranzo al sacco. Inizia qui una lunga discesa verso l’altopiano della pianura segoviana. Deviando dal percorso ufficiale si arriva al paesino di Valsain, il sobborgo della Pradera de Navalhorno e infine al paese di San Ildefonso, detto anche La Granja, famoso per sue vetrerie artigianali costruite tutte attorno al famoso Palazzo Reale.  Pernottamento nell’Hotel San Luis e cena libera nei diversi esercizi del paese.
Dislivello: 600m – Lunghezza: 23km – Durata: 9:30 ore

 

5° giorno: SAN ILDEFONSO/SEGOVIA
Visita del paese e dei giardini reali. Uscita dal paese costeggiando il lago del Pontón Alto. Ricongiungimento verso sud-ovest con il Camino di Madrid mentre già si intravede il profilo di Segovia lungo tutta il cammino pianeggiante che porta alla città. Pranzo al sacco lungo il percorso. Pernottamento nel centro di Segovia, con cena nell’hotel o libera negli esercizi della città.
Dislivello: 100m – Lunghezza: 16km – Durata: 5:30 ore

 

6° giorno: SEGOVIA/MADRID e rientro in Italia
Visita della città durante la mattinata. Partenza nel primo pomeriggio con autobus di linea verso Madrid. Trasferimento in metro dalla stazione autobus di Madrid all’aeroporto.