Escursione di fine autunno della serie "Luoghi Perduti" nella "Conca di Gravago Landi" ai piedi del Monte Barigazzo

Cascate di Lavecchielli col ghiaccio
Foto Andrea Franchi – fiumetaro.com

Percorso che si sviluppa in una parte della Val Noveglia dove il Monte Barigazzo, il Monte Grosso e il Monte La Tagliata delimitano chiaramente una zona, circondata su tre lati e chiamata “Conca di Gravago Landi”.

Un cammino lungo gli antichi sentieri attorno alla VIA DEGLI ABATI, attraverso castagneti secolari; passando accanto a fortificazioni medievali e borghi in pietra che appaiono all’improvviso tra calanchi argillosi e strette gole calcaree.

Per passare dalle famose e spettacolari CASCATE DI LAVACCHIELLI, poi attraverso un percorso di mulini abbandonati ed essicatoi arrivare alle CASCATE DI BRAZZA DI RACCA.

 

https://youtu.be/1MSrNZ5RaI8

 

Durata

7 ore (soste incluse)

Distanza

10,5 Km

Dislivello

circa 400 m

Qualche immagine in anteprima

Equipaggiamento

Zaino con pranzo al sacco e una buona scorta d’acqua (almeno 1,5 litri a persona). Calzature alte impermeabili (tipo scarponi suola vibram), abbigliamento da trekking da media montagna, giacca a vento impermeabile, felpa pesante o pile o maglione, cappello per il sole.

Grado di difficoltà

Media di tipo E

Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"?
Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.

Segnalazioni particolari

I minori di 18 anni devono essere obbligatoriamente accompagnati da persona garante e responsabile.

Pranzo al sacco a cura dei partecipanti.

Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…

Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.

In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.

Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.

I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.